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I calendari

Calendari della Montagna

I nuovi soci, forse, non sanno che sono passati 11 anni dal primo calendario della sezione CAI di Sarnano. Fu Mariano Costantini nel 1999 ad avere l'idea. Originale allora e unica oggi, perché tra le sezioni marchigiane, la nostra è l'unica ad affrontare ogni anno quest'impresa. Dallo scorso anno si è aggiunto quello da tavolo, costituito a sandwich da due cartoline illustrate. Fare calendari non sembri impresa da poco. Basti la selezione delle foto, tutte dei soci. Sin dall'inizio, la scelta di scorci privi di gente. Quindi, solo rocce, boschi, prati e fiumi. Nessuna ragazza ammiccante con pantaloncini corti mozzafiato. Una volta vidi un bel calendario di un parco del Meridione con pochi “angoli” ma tante “curve” di ragazze mediterranee, svestite tra i monti, forse, per colpa dello Scirocco! I nostri calendari si possono appendere... Non creano ironie, musi lunghi in casa o, peggio, sorrisetti dei figli, anzi. Stimolano ad andarci... ovviamente a piedi. L'edizione 2010 è firmata dal neo presid. Paolo Tiberi. Ho trovato il “Calendario da parete” appeso ovunque. In un luogo ho visto la “firma” di Mariano. Era esposto nell'Agenzia del Territorio di Macerata con la pagina Maggio-Giugno 2009. “L'ha portato qui e in ogni stanza - mi spiegò con un sorriso un'impiegata - un geometra che indossa sempre la canottiera”. “Era rossa? Lo conosco!” risposi, immaginando Mariano, felice come una pasqua nell'appendere i calendari. Soddisfatti anche gli sponsor, che ogni anno permettono la pubblicazione, curata con idee e sensibilità da Pierpaolo della Grafica Sarnanese. Insieme proseguiremo questo cammino, fatto di amore verso la natura e, soprattutto, verso i nostri Monti Sibillini.

                                                                                                                                                                          (V. P.)