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Itin. n° 36- M. Rotondo (2102 m).

                                                           Descrizione percorso.                                                     Salita:da Acquacanina per il Rio Sacro.                                                                                         Discesa: per la cresta Ovest e Casale Gasparri.

D'inverno.                                                                                                                                Sconsigliabile, come tutti i casi in cui si percorrono valli strette da pareti ripide, anche in caso di neve consolidata, per il pericolo di caduta di frammenti rocciosi dovuti al disgelo della patre alta dei versanti.

Dislivello: 1397 m.- Tempo salita: 4,30-5,00 ore.- Tempo discesa: 3,00-3,30 ore.- Carte I.G.M.: F 124 III SE (Fiastra) e F 132 IV NE (Visso). - Segnaletica: nessuna.                                                                           

Salita.

Da Vallecanto di Acquacanina (761 m) si percorrono ca. 700 m in direzione di Bolognola fino ad una sterrata che scende a ds., chiusa al traffico da una sbarra, nei cui pressi si parcheggia(767 m ca.).     Si segue la sterrata fino a traversare il torrente Fiastrone e si prosegue sull'altro versante inoltrandosi nella Valle di Rio Sacro. Questa si restringe tra le ripide pareti giungendo infine ad un  improvviso slargo con ruderi ( I Cascinali, 840 m- 0,45 ore). Si continua nella valle ora più aperta attraversando il torrente e seguendo ancora la strada fino a che questa volge decisa a risalire il versante ds. La si abbandona e si sale a sn. per una sterrata che sale diagonalmente inoltranosi nel bosco. Questa diventa un sentiero e continua portandosi nei pressi di un fosso e costeggiandolo fino ad uscirne a quota 1360m (1,30 ore). Dopo uno stretto tornante il sentiero continu averso ds. inizialmente ben marcato poi per tracce, seguendo il fondo di un ampio vallone fra il costolone de Li Merigghi a ds. ed il versante del M. Pietralata a sn. Occorre risalire per tracce o liberamente, l'erboso  versante a sn. che con ripida salita porta alla sella  tra la cima del M. Pitralata e quella, più lontana, del M. Rotondo (1843 m ca.). Ora a ds. tenendosi sempre sulla cresta (portarsi a sn. in corrispondenza di un breve tratto roccioso) fino all'ampia e tondeggiante vetta del M. Rotondo (2120 m, 2,20 ore).                           

Discesa.

Dalla vetta dirigersi ad Ovest (ds. della direzione d'arrivo) e scendere liberamente il largo ed erboso dosso che scende ad una sella (La Banditella, 1788 m). Ora volgere a ds., dove una valletta porta al Casale Gasparri, raggiunto da una pista, e proseguire per il sentiero in lieve discesa fino al sentiero che si è percorso in salita (1,20 ore). Per questo al punto di partenza (1,50 ore)

Munirsi sempre di scorte d'acqua. Attenzione alla quota per i bambini. E' importante la presenza di una Guida.